Cane Fantasma

Sono appena tornato a casa, sono uscito a portare Ciro a fare la sua passeggiata serale e, arrivato nel prato dove di solito lui fa i suoi giretti, lo lascio libero. Faccio tre metri sullo sterrato e mi fermo di scatto: un cane. Non saprei descriverlo molto più a fondo: mi sembrava a pelo lungo, bianco sporco, di taglia grande. Giusto un'occhiata e chiamo subito Ciro vicino a me, vorrei evitare che si mettesse a litigare con questo cane che non ho mai visto. «Ciro! Vieni qui!». Faccio cinque passi di corsa e lo raggiungo. Gli metto il guinzaglio e mi incammino verso la torretta dell'Enel, in realtà mi dirigo verso destra, in direzione opposta al cane, per evitare che i due si azzuffino. Alzo lo sguardo e il cane è scomparso. Non me ne preoccupo sul momento, mi era sembrato di intravedere anche una persona, sarà il padrone che si sta incamminando a sinistra, allontanandosi da noi. Continuo a camminare; passano non più di quindici secondi da quando l'ho visto a quando arrivo in una posizione in cui mi aspetto di rivedere cane e padrone. Ma niente. Non c'è né l'uno né l'altro. Guardo all'orizzonte; oltre i campi coltivati. Un cane potrebbe nascondersi, ma di sicuro non una persona. Non riesco ancora a spiegarmi questo mistero. Non c'è posto dove si sarebbero potuti nascondere, soprattutto perché per tutto il tempo che ho passeggiato con Ciro ho tenuto l'occhio puntato nella direzione in cui mi era sembrato di vedere il cane.


Non mi sembra di essere un pazzo, e prima d'ora non ho mai avuto visioni di questo tipo. Come pseudo uomo di scienza, l'unica spiegazione plausibile che mi sento di dare è che sia la Maledizione del Contadino! Lui non vuole che portiamo i cani lì a passeggiare, perché capita che facciano i loro bisognini nei prati e nei campi coltivati. Così avrà ingaggiato un cane fantasma con annesso padrone fantasma per spaventare i cittadini che portano a passeggio i loro cani!

Inquietante...

AZIONE DEL GIORNO: Disinserire il caricatore del telefonino.