Fine degli esami programmati - Sui Blog Cattolici

E anche l'ultimo esame programmato per questo pre-vacanza è passato! Grazie dei messaggi di incoraggiamento (e di tutto il supporto morale implicito!). I risultati (di questo e di quello di EM&R) entro la fine della settimana...forse già dopodomani.

In questi giorni, ho seguito alcuni nuovi blog (cattolici). Tutto è partito da una discussione iniziata mercoledì sera a casa della Mary (dopo due bottiglie di vino e mezza di Amaro della Valtellina). Si parlava di pedofilia; non entro nello specifico delle mie posizioni (ho tentato di spiegarle a Barx, che stranamente non ha condiviso), dico solo che, una volta a casa, ho cercato informazioni sul famoso partito dei pedofili olandese; le ho cercate sui blog italiani e ho trovato un blog di un prete di Cosenza (Don Tommaso) e, da lì, sono passato ad un blog dall'umorismo discutibile: Cattoblob. Ho trovato davvero poche cose che condivida...e le battute mi fanno un po' pena (o meglio, diciamo che non sono le battute di un umorismo che apprezzo particolarmente)... tuttavia questa è solo la mia prima impressione (non ho letto tutti i post, ma solo i 4 o 5 più recenti), così ho deciso di aspettare ancora qualche settimana prima di commentare... A questo primo sguardo, però, è sembrato che se la suonino e se la cantino, pochissime voci fuori dal coro...nessuna discussione seria, nonostante sembri un blog autorevole e piuttosto frequentato... comunque, come ho già detto, non voglio affrettare i miei commenti.

Da domani lavori manuali: devo sistemare la rete per Ciro (che continua a scappare) e verniciare la ringhiera. Poi, forse, dovrò andare a comprare un nuovo sony-ericsson, perché dopo la disavventura che ho avuto giovedì scorso, si è parecchio inzuppato...beh, visto che ho ancora un po' di tempo la scrivo:

Giovedì pomeriggio - Università, auletta v3.p; inizia a piovere a dirotto...grandina, piove, va via anche la corrente...niente di preoccupante, noi continuiamo a fare esercizi di metodi, convinti che sia un temporale estivo e che entro un'ora tutto finisca. Aspettiamo, aspettiamo...si fanno le 7.00. È ora di andare a casa; siamo in 7 al 3° piano, in quattro hanno bisogno di un passaggio (vista la pioggia). Mi propongo di accompagnare la Vera e un'altra ragazza verso la funicolare (che avrebbero dovuto raggiungere a piedi). Usciamo, piove ancora...andiamo verso sinistra (ho trovato parcheggio davanti ai VV.FF.) costeggiando la rete arancione che delimita l'ala dell'università in costruzione. C'è una pozzanghera...non posso andare in mezzo alla strada (passano le macchine) e non ho intenzione di bagnarmi i piedi (odio guidare con i piedi inzuppati d'acqua), così la salto...con successo. Ma appena atterro, le chiavi della macchina mi scivolano dalle mani! Penso: "non sarà una tragedia, dove vuoi che siano finite? Al massimo sono nella pozzanghera"...ovviamente non è andata secondo le mie ottimistiche previsioni...cerco nella pozzanghera: niente. Cerco per terra: niente. Intanto propongo alle due ragazze che dovevo accompagnare (e che sono sotto la pioggia ad aiutarmi a cercare le chiavi) di chiamare la Gabrui, per farsi portare da lei. Passa Valto, che mi aiuta per un po' a cercare le chiavi e che poi si propone di andare a casa mia a prendere le chiavi di riserva. Io intanto resto lì, sotto la pioggia...a cercare queste maledettissime chiavi! Mi chino per cercare meglio nella pozzanghera (c'è un tombino semi-otturato, così penso che possano essere finite lì dentro) e, ovviamente, la prima macchina che passa (spero non vedendomi) entra nella pozzanghera e mi lava ancora di più (fino ad allora, i pantaloni e la parte bassa della maglietta erano ancora asciutte). Non ho successo...mi allontano un po', vado dall'altra parte della strada...cerco nei tombini vicini e sotto la rete... NIENTE di NIENTE! Poi inizio a pensare ai posti più strani dove le chiavi possono essere finite...inizio a scuotere la pianta rampicante aggrappata alla rete arancione...e sento un tintinnio...la agito di più...ancora questo tintinnio, che però non riesco a localizzare...vado ancora dall'altra parte della strada per avere una visione d'insieme, ma niente...così torno di là e agito ancora. Finalmente vedo il portachiavi luccicante... Prendo le chiavi ed entro in macchina, inzuppato come uno Spongebob, e mi avvio verso casa, guidando con i piedi inzuppati. Da giovedì il mio cellulare non funziona più molto bene... temo di doverlo cambiare...spero solo di trovare un ericsson ad un prezzo decente!

Mi sono dilungato fin troppo, ma contando che non aggiornavo il blog da lunedì scorso , ci può stare...

AZIONE DEL GIORNO: proteggere le mangrovie.