The balldogs world

All'inizio non capivo se mi stessero prendendo in giro oppure no: mi ordinano (in realtà chiedono, ma con un tono a cui non posso dire di no) di portare a passeggio il cane e mi presentano una sfera con un guinzaglio, nemmeno legato al collo della bestiola. Uscito dall'appartamento, aspetto qualche secondo sul ballatoio, poi inizio a scendere le scale; un gradino per volta, pian piano, cercando di ritardare il più possibile il contatto con il mondo esterno. Cosa pensereste di una persona con una sfera al guinzaglio?! Avevo paura che mi prendessero per pazzo... in effetti anch'io mi sarei preso per pazzo.


Alla fine prendo il coraggio a due mani e faccio il grande passo: esco in cortile. Il cagnolino è felicissimo! inizia a gironzolare come una cane vero (non so neanche come faccia a muoversi, in effetti: non ha zampe né ruote; sembra levitare)! Annusa di qua e di là; si ferma a fare la pipì e ad annusare l'erba e i cespugli. Nonostante il guinzaglio non sia fisicamente legato a lui, non può (o non vuole) allontanarsi troppo da me. Ma non è l'improbabilità del guinzaglio che mi preoccupa di più: sento arrivare qualcuno! «Ecco. Adesso viene qui e mi chiede cosa sto facendo con una sfera al guinzaglio». Invece la donna si avvicina e mi saluta, come se niente fosse...

Che mondo strano...